
In tempi remoti, la terra era coperta di foreste in cui, sotto le sembianze di immensi animali, si aggiravano da sempre gli spiriti della natura. Uomini e animali allora vivevano in armonia.
Evoluzioni di culture diverse spesso arrivano a trattare stesse tematiche affrontandole in modo molto simile, ma mai uguale. Sto puntando a soffermarmi su quelle vibrazioni che risuonano in armonia con il mio essere, a farle mie per il tempo che mi servono, e successivamente, in modo tranquillo e pacifico, salutarle come vecchie amiche.
Chi ha guardato "La principessa Mononoke", la donna lupo, di Hayao Miyazaki e chi, come me, sta affrontando un viaggio all'interno di sè stessi, sà a cosa mi riferisco.
Si toccano i più svariati temi: viaggio, emancipazione femminile, rispetto del diverso, meditazione, contatto con il divino, ma anche lavoro, inquinamento ambientale, deforestazione, malattia, morte.
Ad ogni minuto di film si potrebbe aprire un capitolo a parte. D'altronde, stessa cosa, si potrebbe dire della nostra vita. Miliardi di capitoli che tendiamo a chiudere prima di esserci accorti della loro esistenza.
Sto imparando a soffermarmi su ogni istante; a vivere il famoso "qui ed ora" (che sembra tanto facile), a prendere il bello da tutto e affrontare anche il brutto, a scavare nei meandri del mio essere, a sviscerarne ogni singola restrizione, ogni causa di malumore, ogni singolo scatto di isteria, ogni lacrima non versata, ogni istante di vita.
Perchè farsi questo viaggio impervio e infinito?
Perchè è l'unico modo per poter vivere veramente.
Ho deciso di affrontare un viaggio che parte da me e finirà ancora in me.
Sarà un viaggio che spero mi porterà più conoscenza, dove la sperimentazione di una forma di vita alternativa, una vita scelta da me, una vita da donna lupo, potrà essere realizzata in pieno.
Aprire un blog è una delle prime decisioni: per promettere a me stessa di impegnarmi in questa avventura e riconoscere sempre la strada da riprendere.